Una delle cause più comuni dei danni alle piante sono le CARENZE NUTRIZIONALI, un fattore spesso molto sottovalutato al quale occorre porre rimedio con tempestività: per questo in collaborazione con Plagron, produttore top di concimi e fertilizzanti, abbiamo deciso di scrivere una serie di articoli-guida sulle principali carenze nutrizionali delle piante, come prevenirle e soprattutto come curarle bene e velocemente.
Affrontiamo in questo articolo una delle carenze che può causare più danni alla pianta, soprattutto nelle coltivazioni biologiche, la carenza di Molibdeno, dove le foglie più vecchie in basso diventano gialle e potrebbero presentare macchie scure. Le carenze di molibdeno si riconoscono da una colorazione arancione, rossa o rosa intorno ai bordi delle foglie, questa colorazione può anche espandersi al centro della foglia.
Cosa fa il Molibdeno per la pianta?
Il Molibdeno è parte dell’enzima che assicura la conversione del nitrato in azoto proteico. È un elemento fondamentale di alcuni ormoni delle piante
Come si previene la carenza di Molibdeno?
Puoi prevenire carenze di Molibdeno fornendo alla pianta e alle radici un corretto valore pH. Il molibdeno viene assorbito meglio quando il valore pH rimane stabile tra i 6.0 e i 7.0. Utilizzare uno dei nutrienti base Plagron (come Cocos A&B) per ridurre le possibilità di carenza. Ma è necessario considerare anche i fattori abiotici come la temperatura, l’intensità della luce, l’acidità, la quantità di umidità e la forza del vento.
Ecco altre possibili cause:
Come si CURA la carenza di Molibdeno?
Assicurati sempre che le piante riescano ad assorbire abbastanza molibdeno. Quindi, devi assicurarti che il terriccio sia drenato correttamente. I sintomi di carenza di molibdeno sono più comuni su terreni acidi con un basso valore di pH.
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